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01/03/2021

GENERAL PLAY E NUOVO HCP

Con le gare amatoriali ancora sospese, la Federazione Italiana Golf ha introdotto la possibilità di riportare risultati validi ai fini HCP attraverso l'esercizio dell'attività sportiva di base (giri di campo fuori gara). Per chi volesse migliorare il proprio Handicap è possibile chiedere alla Segreteria del Circolo di partecipare al General Play, su 9 o 18 buche.

A fine giro il risultato sullo score verrà registrato e sarà regolarmente valido ai fini HCP.

Adulto: € 10,00 + Green fee
Under 18: € 5,00


IL NUOVO SISTEMA HCP

Il 15 dicembre 2020 è entrato in vigore anche in Italia il World Handicap System, il nuovo sistema per il calcolo dell’Handicap che sarà uguale in tutto il mondo.

Dopo tanto lavoro, il coinvolgimento di tutte le più grandi associazioni (USGA, R&A, Golf Australia, CONGU, EGA, SAGA, AAG, Golf Canada e GJA), e più di 50.000 interviste in 15 paesi, ecco che dal 2021 il nuovo handicap di golf mondiale – il World Handicap System – è effettivo.


Perché cambiare il sistema di calcolo a cui eravamo ormai abituati?

-          Per creare un sistema univoco, con un handicap valevole in tutto il mondo, così da poterlo utilizzare anche fuori dai confini nazionali;
-          Per cercare di rendere l’handicap del giocatore ancor più realistico, tanto da rispecchiare le reali abilità di questo;
-          Per dar modo alla maggior parte dei giocatori di prendere un handicap, numero che rimane essenziale per molti motivi e capace, per la sua natura “democratica”, di far giocare insieme golfisti di tutti i livelli in condizioni di parità di gioco.

 


Cosa cambia col nuovo handicap?

La novità più grossa è senza dubbio l’eliminazione della virgola. 
Dal 15 dicembre 2020 l’handicap di un giocatore viene infatti calcolato in base alla media degli 8 migliori score SGD (Differenziale Lordo Standard)* dei 20 più recenti (andando indietro anche negli anni precedenti) e il numero risultante arrotondato alla prima cifra decimale.
Ogni punteggio Stableford ottenuto ha infatti un differenziale lordo standard (SGD) che indica l’handicap giocato quel giorno, e che concorre a stabilire la media citata sopra.
L’aggiornamento dell’handicap è continuo, al termine di ogni gara ma – essendo il frutto di una media – non è detto che un risultato positivo o negativo porti necessariamente ad una variazione.
Il punteggio massimo sullo score per ogni buca è il doppio bogey netto, ovvero zero punti Stableford. Non c'è più il CBA, o meglio non si chiama più così, rimanendo comunque un calcolo dei risultati in base alle condizioni atmosferiche o di percorso particolarmente difficili.
Una specifica importante: nel caso di mancanza di 20 score, il calcolo avviene su quelli presenti, considerando circa il 40% dei risultati migliori.

 

Cosa non cambia?

-          Le gare su 18 e anche da 9 buche sono valevoli per l’handicap;
-          Rimane come handicap massimo il 54 stabilito nel 2016;
-          Si continua ad utilizzare l’USGA Course Rating System, con handicap variabili a seconda del percorso di gioco;
-          L’EGA rimane l’organismo atto a controllare l’applicazione del nuovo handicap di golf nell’Europa continentale, per tutte le federazioni per le quali detiene l’amministrazione;
-          Gare 4plm sono ancora valevoli per l’handicap;

C'è una limitazione per chi subisce un veloce innalzamento di handicap.

 

A questo link la news di Federgolf: https://www.federgolf.it/news/world-handicap-system-attivo-in-italia/

Di seguito potete scaricare le FAQ sul nuovo Handicap mondiale.

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